In occasione delle Olimpiadi di Parigi 2024, le Piscine Castiglione Myrtha Pools saranno presenti con ben 24 piscine, realizzate per le gare di nuoto, tuffi, nuoto sincronizzato, nuoto artistico e per gli allenamenti. Un record che conferma la professionalità del brand, sinonimo di tecnologia e sostenibilità
L’Italia, alle prossime Olimpiadi di Parigi, è già salita sul podio. Infatti, piscine Castiglione ‘partecipa’ per la sesta volta ai giochi olimpici con il suo brand Myrtha Pools, sinonimo di eccellenza, tecnologia ed ecosostenibilità per piscine professionali da competizione, parchi aquatici e hotel & resort. Per le oramai imminenti Olimpiadi, Piscine Castiglione ha realizzato ben 24 piscine modulari in acciaio inox, battendo il proprio record di Rio 2016 dove ne aveva realizzate 18. Le piscine, di cui 3 temporanee e 21 permanenti, saranno utilizzate per tutte le discipline acquatiche olimpiche, tra cui nuoto, nuoto sincronizzato, tuffi, pallanuoto e sessioni di allenamento.
Una lunga storia…
“Da Atlanta 1996 a Parigi 2024, la nostra esperienza si è arricchita, perfezionata e consolidata, forte anche della nostra storia, iniziata nel 1961 grazie a mio padre Giorgio Colletto”. Ha dichiarato Roberto Colletto, Amministratore Delegato di Piscine Castiglione. “Parigi 2024 è un’altra grande sfida e ci ha incoraggiato a ottimizzare le nostre prestazioni e a spingerci oltre anche in innovazione, permettendoci di essere creativi senza tralasciare un aspetto fondamentale come la sostenibilità”. Infatti, circa l’80% dei materiali utilizzati nelle piscine dei Giochi Olimpici verrà riutilizzato nella fase di Legacy post olimpica, compresi gli elementi strutturali, gli accessori e il trattamento dell’acqua che consiste nella filtrazione e nella disinfezione con cloro.
Olympic Aquatic Center, la più grande piscina della Francia
La piscina dell’Olympic Aquatic Center – l’unica struttura sportiva permanente a essere costruita per i Giochi di Parigi 2024, insieme al Climbing Wall di Le Bourget – è utilizzata per le gare di tuffi, pallanuoto e nuoto artistico ed è stata studiata dal team di Piscine Castiglione per garantire la massima modularità per tutte le discipline olimpiche e per gli utilizzi futuri. Realizzata in acciaio inossidabile, con i suoi 70 m di lunghezza e 25 m di larghezza, è la più grande in Francia e in Europa di questa tipologia. Grazie a due ponti mobili, la piscina può essere configurata in 5 vasche da 25 m ciascuna, un’unica vasca da 50 m e 3 vasche più piccole da 25 m o un’unica vasca da 33 m adatta alla pallanuoto.
Cambiano le profondità
La ricerca tecnologica di Piscine Castiglione nella modularità sostenibile e nel riutilizzo a lungo termine delle strutture anche nella fase post olimpica, ha consentito di dotare la sezione di una piscina da 25 x 12,5 m di un fondo mobile, che consente di modificare la profondità della vasca. Ad esempio, il fondo può essere alzato a 1,30 m per l’aquabike, a 1,50 m per l’insegnamento del nuoto o a 2 m nel punto più basso per le gare di nuoto. Praticamente è come avere 10 piscine in una sola. Il fondo della piscina non è piatto, ma è distribuito su diversi livelli. Invece di offrire un’unica profondità di 5 m (che corrisponde a quella necessaria per i tuffi), le profondità sono state adattate in base alle discipline consentendo così di risparmiare acqua, di ridurre il riscaldamento e di facilitarne la gestione. Dopo i Giochi, l’Olympic Aquatic Centre diventerà il più grande centro di allenamento per i tuffi in Francia e sarà a disposizione di tutti. Nel 2026, tornerà ad essere lo scenario di gare internazionali, dato che sarà la sede dei Campionati Europei di nuoto.
Paris La Défense Arena
Per le gare dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, la sede de Paris La Défense Arena è stata dotata di due piscine temporanee da 50 metri. Una per le gare di nuoto olimpico e paralimpico, nonché per le finali di pallanuoto. Al termine dei Giochi, questa piscina sarà reinstallata in forma permanente nel centro acquatico della città di Sevran. Un’altra piscina per il riscaldamento per gli atleti. Al termine degli eventi, sarà smontata e riconfigurata in due piscine più piccole da 25 m per le attività di apprendimento del nuoto. Una di queste due piscine da 25 m è già stata assegnata alla città di Bagnolet / Est Ensemble.
Una sfida contro il tempo
Il montaggio all’interno de la Paris La Défense Arena è stata una sfida ardua per i tecnici dell’azienda in quanto hanno iniziato i lavori una settimana dopo il concerto parigino di Taylor Swift. I tecnici hanno avuto meno di 6 settimane per costruire due piscine olimpioniche all’interno dello stadio coperto e per riempire e riscaldare 5.500 metri cubi d’acqua.
Nella Reggia di Versailles
Molte le sedi allestite per gli allenamenti vicino a Parigi. Tra le più suggestive quella di Versailles. Si tratta di una piscina temporanea di 25 x 16 m realizzata per ospitare la gara di pentathlon moderno. La piscina sarà collocata in una posizione eccezionale all’interno dei giardini del Castello di Versailles, in linea con la prospettiva della piscina principale.
Per info: www.myrthapools.com – www.piscinecastiglione.it