Il Trenino del Renon torna nell’estate con le sue cene gourmet. Menù esclusivi in ogni fermata, così da creare un percorso di gusto unico, a diretto contatto con le bellezze del luogo. Cinque fermate che corrispondono ad altrettanti piatti
Tornano le corse gastronomiche sul Trenino del Renon, uno degli appuntamenti più attesi dagli amanti della buona cucina e delle esperienze insolite nell’arco dell’estate 2025. L’evento, giunto alla 20ª edizione è organizzato dai gastronomi locali insieme all’Associazione Turistica Renon e propone quattro serate esclusive: il 18 e 25 giugno, il 9 e 16 luglio. Occasioni in cui storia, sapori e panorami si fondono in un’esperienza gourmet indimenticabile sull’altopiano a pochi minuti da Bolzano.
Un treno, cinque fermate e un menù stellato
Si parte alle ore 19.00 alla stazione di Soprabolzano, dove gli ospiti inizieranno il loro percorso con un aperitivo panoramico. Da lì, ogni fermata del trenino storico corrisponderà a una portata. Collalbo, alla zuppa raffinata, Stella a un primo piatto creativo, Soprabolzano al secondo gourmet e Maria Assunta a un dessert artigianale. Il ritorno a Soprabolzano sarà dedicato al grappino e ai saluti finali. Il tutto sarà accompagnato da musica dal vivo, vini autoctoni selezionati e succhi di mela gourmet, in un viaggio del gusto firmato da alcuni dei migliori ristoranti dell’altopiano: Parkhotel Holzner, Gloriette Guesthouse, Hotel Lichtenstern e Apipura Hotel Rinner. Il costo per questa esperienza esclusiva è di 149 € a persona, con posti limitati e prenotazione obbligatoria.
Il Renon: un altopiano da gustare tutto l’anno
Con i suoi 300 giorni di sole all’anno, il Renon è una delle destinazioni enogastronomiche più vivaci dell’Alto Adige. Dalle pendici coltivate a frutteti e vigne fino al Corno del Renon, ogni angolo dell’altopiano racconta una storia di sapori, tradizione e innovazione agricola. Tra mercati contadini, ristoranti tipici e masi autentici, si può scoprire una cucina genuina fatta di ingredienti locali: speck, formaggi, miele, marmellate, vini DOC, ortaggi, carni pregiate come il Wagyu o la mozzarella di bufala a km zero. Tutto grazie anche al progetto “Bontà dal maso”, che valorizza la filiera corta e il legame diretto tra produttore e viaggiatore.

Esperienze enologiche: cantine da scoprire, vini da degustare
Per gli amanti del vino, il Renon è un vero paradiso. Oltre a escursioni come il Sentiero del vino Rebe, ci sono numerose cantine che aprono le porte per visite e degustazioni guidate. Si può visitare la Tenuta Perlhof (martedì ore 17 – Santa Maddalena), oppure la Tenuta Ebner (mercoledì ore 10 – Campodazzo). Da non perdere Ansitz Waldgries (giovedì ore 10.30 – tra i vigneti di Bolzano) e il Maso Rielinger (venerdì ore 16 – Siffiano).
In cammino tra i filari: il Sentiero del Vino Rebe
Per chi ama unire attività fisica e piacere del palato, il Sentiero del vino Rebe è imperdibile: circa 400 metri di dislivello tra Bolzano e Signato, immersi nei vigneti, con installazioni artistiche, punti degustazione e panorami mozzafiato. Un percorso che celebra il vino come cultura e identità del territorio.
Per info: www.renon.com